La moda e la Nigeria, un boom prepotente quanto inaspettato. L’economia nigeriana sta esplodendo grazie alle sue formidabili risorse petrolifere. E anche i designer di moda del paese cercano di cavalcare l’onda della prosperità che coinvolge gli strati più fortunati della società nigeriana e di trasformare Lagos in un centro sempre meno delocalizzato della moda internazionale.
Grazie all’oro nero, anche in Nigeria i ricchi e famosi possono scegliere e permettersi abiti con linee e colori che rivaleggiano con le grandi case occidentali e giapponesi. Uno sviluppo recente ma che sembra inarrestabile e molto apprezzato, come racconta una fortunata cliente di Temple Muse, negozio di moda e alla moda di Lagos.
“Io viaggio molto, a Miami e a Londra dove ho amici e parenti. E mi chiedono: ‘Dove hai preso quel vestito?’. E quando gli dico: ‘In Nigeria’, non ci credono. È un trend che si sta consolidando da qualche anno e ora credo che siamo in grado di rivaleggiare con gli standard internazionali“.
I designer di moda nigeriani esportano molto all’estero e tra gli acquirenti ci sono firme famose come Dolce e Gabbana. Un settore in piena espansione ma che necessita di abilità sempre più perfezionate.
“Ci servono più professionalità e più lavoratori specializzati”, spiega Lanre Da Silva, stilista emergente. “Ed è quello a cui stiamo lavorando adesso“.
Aprire negozi in Nigeria è un’impresa costosa e complicata ma questo non ferma i grandi brand. Ermenegildo Zegna ha scelto Lagos come sede della sua franchise sub sahariana. La città, infatti, è già un centro di prima grandezza a livello economico africano. E molto presto potrebbe anche diventralo per la grande industria della moda.
Fonte: Corrierenazionale.it