Pillole d’Africa: il Burkina Faso

Il Burkina Faso ottenne l’indipendenza dalla Francia nel 1960 e divenne Repubblica dell’Alto Volta. Il nome attuale, Burkina Faso, fu istituito il 4 Agosto del 1984 dal presidente rivoluzionario Thomas Sankara e significa  “la terra degli uomini integri.”

Il Paese

Privo di sbocchi sul mare, il Burkina Faso fa parte dell’Africa occidentale e confina con: il Mali a nord, il Niger a est, lo stato del  Benin a sud-est, con il Togo e il Ghana a sud e, infine, con la Costa d’Avorio a sud-ovest. Il Burkina Faso possiede tre dei tipici scenari africani: a nord è dominato da pianure desertiche, a sud-ovest da distese verdeggianti e per il restante territorio il Sahel, un vasto altopiano di laterite, che segna la divisione tra Sahara e le savane del sud.

Gli abitanti del Burkina Faso sono chiamati Burkinabé e si differenziano tra di loro per l’appartenenza a diverse etnie, se ne contano almeno 60 su tutto il territorio. Il gruppo etnico dei mossi è il più numeroso, vi appartiene il 48 % della popolazione. Per quanto riguarda l’aspetto religioso, pur venendo praticate le molteplici religioni tradizionali, quella musulmana, rimane comunque la più seguita. La maggior parte dei Burkinabé vive con meno di un dollaro al giorno, soltanto il 13% degli adulti è alfabetizzato e l’aspettativa di vita è di poco più di 47 anni; tutto ciò fa si che il Burkina Faso risulti al terzo posto tra i paesi più poveri al mondo.

Tra Storia e Politica

La regione del Burkina Faso fu abitata fin dall’antichità (dal 12.000 al 5.000 a.C.) da popolazioni di cacciatori-raccoglitoriI mentre i primi insediamenti agricoli apparvero fra il 3600 e il 2600 a.C. Dalla fine dell’Ottocento fino all’indipendenza nel 1960 il territorio fu dominato dalle colonie francesi a cui succedette un periodo di continui colpi di stato e dunque, d’instabilità.

Dal 1983 al 1987 il potere fu in mano a Thomas Sankara,un leader molto carismatico, soprannominato il Che Guevara africano. Durante i quattro anni di governo dichiarò guerra alla corruzione e alle malattie facendo vaccinare il 60% dei bambini in pochissimi giorni, fece costruire scuole e si ridusse lo stipendio del 25 %. Fu deposto e giustiziato nel 1987 e gli succedette Blaise Compaoré il quale è tutt’ora alla guida del paese.

Cultura e Curiosità

• Si svolge in Burkina Faso il Fespaco, il principale festival cinematografico africano.
• Burkina Faso significa: terra degli uomini onesti (o degli incorruttibili).
• Come tutte le maschere africane, anche quelle in Burkina Faso, vengono create da veri e propri artigiani di talento in quanto non vengono considerate semplicemente per il loro aspetto decorativo, ma per l’importanza che hanno durante i riti animisti in cui vengono utilizzate. Per esempio quelle utilizzate durante le feste annuali di purificazione dei villaggi, per ottenere piogge e raccolti abbondanti.

 

Africa-news.eu, il portale degli africani in Italia

Africa-news.eu è la versione online di Africa News, il giornale per gli africani anglofoni in Italia.
L’’obiettivo principale di africa-news.eu è facilitare l’’integrazione degli africani nella società italiana. Per fare ciò, vengono fornite ai lettori le informazioni più aggiornate su quello che succede in Italia.

“Non può esserci integrazione se non si conoscono la realtà e le tradizioni del posto dove si vive” dice il direttore Stephen Ogongo Ongong’a:

“In collaborazione con esperti legali di Stranieri in Italia, africa-news.eu aiuta i lettori a conoscere i loro diritti come nuovi cittadini. Li aggiorna, quindi, sulle leggi sull’’immigrazione, ma spiega anche i diritti dei lavoratori e i diritti dei consumatori.
In questo modo gli africani possono difendersi. Lavoriamo, però, anche per conquistare nuovi diritti, ad esempio appoggiando le campagne per una riforma della legge di cittadinanza e per il voto degli immigrati”.”

Africa-news.eu è anche la voce della comunità africana anglofona in italia. E’ un luogo dove dare visibilità a nuovi talenti per farli emergere e promuovere in generale le attività presenti sul territorio. “Raccontiamo la comunità, ne celebriamo gli eroi, che per noi sono quelle persone che fanno anche piccole cose per il bene della società” sottolinea il direttore.
Il portale ha infine una bacheca dove tutti possono fare annunci e promuovere le loro attività. Ed è naturalmente uno spazio dove tutti i lettori possono condividere quello che pensano su qualsiasi argomento.

Fonte: stranieriinitalia.it